Il primo dicembre abbiamo pubblicato il video di Alcool e Sceriffi, traccia estratta da Something Left Vol. 2 con featuring di Jago. Il video è girato dal collettivo di recente formazione BurnDaMoka.
La canzone è stata scritta qualche anno fa, quando i primi “sindaci sceriffi” iniziavano a delirare con ordinanze restrittive. Da un giorno con l’altro, in maniera assolutamente casuale e non regolamentata, c’erano città in cui non si poteva mangiare un panino, altre in cui non si poteva bere all’aperto, altre in cui non ci si poteva sdraiare sulle panchine o togliersi la maglietta d’estate (in realtà la Verona di Tosi di quel periodo le aveva praticamente tutte, ma pure nella Brescia di Corsini e poi Paroli non è che se ne fosse sprovvisti).
La canzone critica tale impostazione (cecità) politica. Credo che anche oggi il nostro testo resti assolutamente valido, soprattutto in una città come Brescia, in questi mesi divisa su come considerare la famigerata “movida del Carmine”. Credo che emerga chiaramente cosa ne pensiamo io e Jago su questo tema.
Le città sono e devono essere di chi le vive.